di Aldo Carpineti
Leggendo le pagine di Reteluna Cuneo Genova Aosta Pistoia da un mese a questa parte, si può evincere un quadro sufficientemente particolareggiato dell'idea. Credo perciò possa essere questo il momento di passare alle operatività.
Lancio perciò un appello a tutti quelli che trovino aspetti positivi nel discorso proposto, vengano essi dai territori montani come da quelli costieri o da campagne dell'entroterra. Ognuno può portare il proprio contributo, in modi diversi ma tutti utili, ciascuno con le proprie caratteristiche, il proprio prodotto (manufatturiero o nei servizi), propri organizzazione e scopi.
Torno su alcuni alcuni concetti chiave del progetto.
1) La finalità è rappresentata dall'opportunità di creare nuove condizioni utili di sviluppo nelle zone di montagna dalle Alpi Marittime alle Alpi Graie e Pennine. Cito, per esemplificazione, alcuni centri che possono essere coinvolti nelle operazioni: Monesi di Triora, Limone Piemonte, Colle di Tenda, Prato Nevoso, Artesina, Frabosa Soprana, Salice d'Ulzio, Monti della Luna, Sestrière, Clavièrè e zone francesi di Briançon e Serre Chevalier, Bardonecchia, l'intera Valle d'Aosta.
2) Il momento pare adatto dal punto di vista dell'esigenza presente, e avvertita da tempo, per motivi legati a razionalizzazione costi di frequentazione, facilitazione accessi e soggiorni nei territori, ampliamento strutture e servizi. In particolare per la coincidenza dell'imminente sopraggiungere dell'inverno e pertanto delle condizioni di maggiore interesse per l'iniziativa.
3) Le modalità. Attraverso ogni intervento che possa rendersi utile dal punto di vista del contributo di idee, partecipazioni progettuali, azioni operative di qualsiasi genere che, sopraggiungendo da qualsiasi territorio (compreso o no nell'elenco sopraindicato) in qualche modo possa incidere sull'economia delle zone alpine occidentali, si procederà verso una graduale intensificazione delle forze economicamente utili allo sviluppo del comprensorio. Possono figurare fra queste tutti gli enti pubblici, nazionali ed extranazionali, senza esclusione alcuna, tutte le aziende di diritto privato qualsiasi sia la forma giuridica e sociale, le associazioni, le fondazioni, ogni organizzazione esistente di diritto o di fatto che si ritenga in qualsiasi modo utile, le persone giuridiche, i privati intesi anche singolarmente.
3) Punto di partenza operativo. Il proporsi di un Hotel in zona Alpina, di sufficienti dimensioni e adeguatamente strutturato per accogliere un primo incontro (e di successivi altri) finalizzato a conoscenze reciproche, riconoscimento di identità di scopi, proposte utili agli stessi e confronto su ognuna di queste voci. L'Hotel risponderà a queste caratteristiche: a) Disponibilità di una sala riunioni o teatro di almeno 50 posti a sedere e della intera organizzazione sulla sicurezza nel suo utilizzo (antincendio, vie dei fuga, servizi igienici etc. , personale qualificato per la vigilanza ed il funzionamento) b) Presenza di salette per incontri di numeri parziali di partecipanti. c) Accoglienza in camere di tipologie diverse che rispondano alle esigenze di partecipazioni individuali e plurime (singola, matrimoniale, famigliare) d) Presenza di una sala ristorante aperta per prima colazione, pranzo, cena e) Indicazione dei prezzi corrispondenti (sala di incontri totali, salette, camere da letto, ristorazione) con riferimento anche alla considerazione di durate degli incontri su più giornate consecutive) f) eventuali suggerimenti e allargamenti delle proposte.
4) Particolare attenzione iniziale a enti e aziende che operino nella prospettiva e nelle scelte dell'innnovazione e dello sviluppo in qualsiasi direzione.
6) Prezzi previsti in una iscrizione iniziale (€ 2.500 da versare anticipatamente) e di successivi contributi economici da valutare di volta in volta sulla base di ciascuna modalità partecipativa. Regolare fatturazione di ogni pagamento.
7) Si esprime il convincimento che l'operazione, nelle sue realizzazioni generali o parziali corrisponde a prospettive di sviluppo economico per le aree montane interessate e per ogni altra geografia coinvolta, sviluppo dell'occupazione, elevazioni dei gradi di benessere individuale e collettivo in termini di adeguate possibilità di frequentazione di ambienti naturali salutari, sport, intrattenimenti, occasioni di aggregazione sociale.
8) Il progetto, in tempi successivi, è esportabile in altre aree montane e, cambiati i fattori caratterizzanti, in diversi ambienti, ed ogni territorio.
9) Riferimenti informativi, logistici ed organizzativi. Redazioni Reteluna Genova, Pistoia, Cuneo, Aosta. Aldo Carpineti, tel (0039)3343323181, aldocarpineti49@gmail.com
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Domenica 23 ottobre 2022
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