come l'arte fa la storia in italia
Giuseppe il Papà nacque a Monteforte d'Alpone (Vr) fu a Milano e poi a Albissola, Ettore figlio nato a Milano considerato albissolese per elezione territoriale e per cultura artistico-professionale prese il nome dello zio disperso in guerra nel 1941
di Aldo Carpineti
Ettore è un caro amico. L'ho incontrato diverse volte nella sua Albissola Marina dove risiede da tempo. In più di un'occasione a Varazze, dove spesso espone le sue pregevolissime opere, prevalentemente ceramiche artistiche ma non di rado anche dipinti e sculture. Frequente organizzatore di manifestazioni e partecipante a manifestazioni per invito di altri organizzatori, gira l'Italia intera con spostamenti anche lontani, così da assicurare presenza in luoghi molteplici d'arte e di cultura. Ha recentemente aperto in località Pecorile di Celle Ligure (Sv) un Museo a Cielo Aperto che tuttora arricchisce di continui arrivi di opere d'arte dall'Italia e dall'estero.
Con inaugurazione sabato 29 ottobre alle 16.00, lo stesso Ettore (che ne è Direttore Artistico) organizza a Bubbio (At) presso la Confraternita dei Battuti (via XX Settembre angolo del Pallone) la Sociurgia, dall'Opera d'Arte all'Opera Sociale, esposizione di Arti Visive ed Eventi. La manifestazione ha luogo nell'ambito della serie di manifestazioni conosciuta con il nome Dal Mare alle Langhe. Sarà presente il sindaco Stefano Reggio per un suo saluto particolare. La manifestazione si chiuderà domenica 21 novembre.
Sarà con Ettore nell'organizzazione il notissimo Antonio Rossello, collega di Reteluna e giornalista su diverse testate nazionali, scrittore di romanzi di successo di vario genere, con il ricorrente motivo della Resistenza, recentemente esploratore, attraverso le pagine del romanzo Amore Beffardo, dei segreti dell'amore di coppia. Il libro è illustrato, anche in copertina, dall'altrettanto noto amico Igor Belansky disegnatore genovese con importanti presenze a Napoli e in diverse città d'Italia.
Ettore Gambaretto è figlio d'arte. Suo Papà, Giuseppe, famigliarmente chiamato Francesco, nato nel 1909 nella provincia di Verona e successivamente spostatosi, anche per ragioni legate al secondo conflitto mondiale, prima a Milano e poi ad Albissola dove si accostò all'arte locale della ceramica. Nella terra d'origine studiò al Liceo Artistico Cignaroli e poi all’Accademia di Belle Arti. Ha avuto come compagni Tomea, Manzù, Fantuzzi. Nel Palazzo Bevilacqua a Verona aprì una mostra permanente di pittura. A Milano ha tenuto esposizioni, ha vinto premi e ha lavorato anche in campo pubblicitario per la Carlo Erba e la Paglieri Profumi. Fu amico di Lucio Fontana, il famoso artista delle tele tagliate, pittore, ceramista e scultore di fama internazionale. Con lui Giuseppe condivise il periodo milanese e quello ligure.
Giuseppe espose con grande successo in personali e collettive in varie città italiane. Tra le ultime mostre, quelle a Palazzo Borromeo, Milano, Palazzo della Provincia, Savona; Palazzo Vescovile, Monteforte d’Alpone, nel maggio 1999 una sua personale, presentata da Dede Restagno, alla S.M.S.di Albisola Capo, a cura dell’Associazione Ceramisti Albisola.
Il fratello di Giuseppe, di nome Ettore, partì combattente nella Seconda Guerra Mondiale, disperso nel 1941, ispirò il nome che venne dato al nipote di cui parliamo in queste righe.
Sempre a Bubbio si terrà il 30 ottobre la tradizionale Fiera di San Simone, con giochi, manifestazioni musicali ed artistiche, offerta di specialità locali della tavola. Noto a tanti il Gran Premio della Zucca, dove si è chiamati ad indovinare il peso di una zucca di enormi dimensioni. Antonio Rossello ed Ettore Gambaretto hanno presenza assidua a Bubbio, dove sono promotori culturali da tempo.
Un saluto ai due amici Ettore Gambaretto e Antonio Rossello, nella speranza di fare in modo che le nostre strade possano incontrarsi presto, nel nome dell'arte, della letteratura e del gionalismo nei luoghi più appropriati per valori culturali ed affettivi. A presto.
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Mercoledì 19 ottobre 2022